FLUORESCEINA
La tematica che ho voluto rappresentare in questi scatti consiste nel raffigurare il percorso di un essere umano all’interno dell’isola di Venezia andando a riprendere tutte le caratteristiche che di quest’ultima (luoghi sfarzosi, comandati dalla laguna, industriali) in cui la figura si modifica e diventa una parte della laguna.
Tramite questa connessione, la laguna stessa e gli abitanti creano l’armonia e la bellezza di questa città nonostante ,alcuni, di questi elementi in un altro contesto potrebbero avere una valenza negativa.
Il fatto di essere vissuta la rende seducente , divertente e intrattenente.
Per enfatizzare l’industrialità ho posto l’attenzione sul colore dell’acqua, rendendola di un verde acido, da cui ho preso ispirazione per il titolo del progetto, Fluoresceina, una sostanza che ha il compito di rilevare le perdite d’acqua fognarie, rendendo evidente quello che non tutti vedono, proprio questo è l’obiettivo di questi scatti.
Da qui inizia il percorso con il primo scatto “Ponte della libertà “, il protagonista che arriva da un altro luogo entra a Venezia uscendo dalle acque, immergendosi nella città, con il suo spirito di libertà e di potenza nei confronti dell’isola che altrettanto possiede anche lei.
Il titolo “Ponte della Libertà “ è stato scelto per rappresentare l’entrata a Venezia, però, in questo caso, creando un ponte metaforico utilizzando l’acqua.
Successivamente la seconda foto intitolata “30135”, CAP della zona di Tronchetto e Ferrovia, l’essere assume tramite trucco, parrucco e outfit una sembianza sportiva e un atteggiamento grezzo entrando in contatto con una location industriale mostrando la fusione con tutte le mille sfaccettature della Laguna.
L’ultimo scatto intitolato “30100”, CAP generale dell’Isola di Venezia, ormai non più utilizzato, si vede la trasformazione dell’entità in tutta la sua maestosità, potenza, diventando la laguna.
In tutti gli scatti gli outfit, trucco e parrucco della modella sono stati studiati per non rappresentare un sesso specifico (uomo o donna) ma un essere vivente qualsiasi, in cui uno spettatore qualsiasi si può immedesimare.
Uno degli elementi che caratterizzava Helmut Newton era il suo saper utilizzare il bianco e nero, ma ho voluto utilizzare il colore rosso e verde ricorrenti in tutte le fotografie, come se fosse un mio elemento caratteristico.
